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In quest’ultimo decennio, con le sue sonorità classiche o retrò, il jazz si è riappropriato del suo ruolo all’interno della musica popolare e ha ampliato al tempo stesso il suo pubblico grazie alle sempre più frequenti incursioni del pop nel suo prezioso repertorio. È in questo clima che l’eMPathia Jazz Duo, formato da Mafalda Minnozzi (voce) e Paul Ricci (chitarre) presenta il suo concerto.

In “COOL ROMANTICS”, i due artisti raggiungono quel grado di evoluzione cui erano evidentemente predestinati. Superano infatti in modo definitivo quelle sonorità legate alla tradizione, spinti dal piacere di intersecare raffinati dialoghi musicali con quel gusto per l’improvvisazione che attinge alla loro più intima essenza fatta di esperienze uniche e di intriganti storie di vita. L’ eMPathia Jazz Duo consolida e conferma la sua pulsazione originale ma anche la convinzione che tutti i classici sono da rivedere, da rimettere in discussione. E così groove, tempo, armonia e stati d’animo scelti accuratamente tra innocenza e spregiudicatezza, divengono facile preda dei fantasiosi arrangiamenti di Mafalda e Paul che fondono stili e influenze diverse maturate nella loro lunga carriera vissuta sulla scena in festival, club e teatri in Europa, America latina e Stati Uniti d’America.  In “COOL ROMANTICS” l’alchimia vocale di Mafalda combinata allo stile unico e ricco di suggestioni del chitarrista Ricci, rende il duo capace di passare con estrema naturalezza da Samba a Bossa Nova, a Swing o Blues; il loro stile è inconfondibile sia quando firmano la lettura drammatica del classico “INSENSATEZ” e del meno conosciuto “CORRENTEZA” di Antonio Carlos Jobim, sia quando affrontano il divertente viaggio nello swing di “VIA CON ME” di Paolo Conte e quello più introverso di “TRISTE SERA” di Luigi Tenco. Sebbene Mafalda canti in italiano, la sua lingua madre, in inglese (DINDI, MY SHINING HOUR), in francese (NUAGES di Django Reinhardt con una lettura blues) e in portoghese (brani di Jobim e Carlos Lyra) è dal dialogo tra la chitarra e la voce che nasce il vero comune linguaggio del concerto. Sul pentagramma di corde delle preziose chitarre di Paul la voce di Mafalda si appoggia seguendo e creando note che nella corale fusione donano la reale illusione di un panorama sonoro più ampio, quasi ad immaginare altri strumenti, altre voci. Muovendo le sue dita sulla chitarra Paul dirige un’orchestra di suoni, Mafalda un coro di voci che talvolta vibrano come strumenti. La bellezza che ne risulta riflette perfettamente le emozioni provate dagli artisti in quei momenti e promette di trasmetterle agli ascoltatori evocando lo spirito “cool romantic” che è in ognuno di noi.

Concerto al  MALLONI TRACE

domenica, 21 maggio dalle 20:00 alle 23:00

Indirizzo: Via del Progresso, 2A, 63821 Porto Sant’Elpidio FM