eMPathia Jazz Duo

Dal momento in cui una famosa tromba lasciò New Orleans e puntò verso nord, sono stati numerosissimi i tentativi di descrivere il Jazz, generazione dopo generazione; cercando tra quelle definizioni si scopre che il riferimento più comunemente citato è il ritmo, quello scandito dal pulsare della batteria.

Come usare allora il termine jazz nel caso di un duo formato da voce e chitarra?
La risposta dell’eMPathia Jazz Duo, composto dalla cantante Mafalda Minnozzi e dal chitarrista Paul Ricci, sta nelle improvvisazioni melodiche sul tema di una canzone popolare, sostenute da originali modelli armonici che ne accompagnano il respiro.

Le caratteristiche di questo tipo di performance non sono diverse da quelle degli anni in cui il Jazz riuscí a fondere la musica popolare con l’espressione individuale attraverso una storia ricca di soul.

Il progetto eMPathia ha anche una particolarità: ha allargato il concetto di canzone popolare abbracciando classici della tradizione musicale di Italia, Francia, Brasile e USA.

Nata in Italia, la Minnozzi vanta una straordinaria carriera prevalentemente sviluppata in Brasile dove, in 20 anni, ha costruito una storia di grandi successi legati al suo nome: ciò è avvenuto con la realizzazione di 12 CD e 2 DVD, con numerose e indimenticabili partecipazioni a programmi di maggior audience nelle principali reti televisive e con duetti con artisti importanti come Milton Nascimento, Toquinho, Martinho da Vila, Paulo Moura, Leny Andrade, André Mehmari e Guinga, per nominarne solo alcuni. Grazie inoltre al grande numero di concerti realizzati nel paese sudamericano, Mafalda è conosciuta e riconosciuta come performer carismatica e versatile, cantante e solista, dotata di una estensione e di una gamma di timbri vocali assolutamente fuori dal comune, dedicata a progetti su grandi autori della musica del mondo.

La credibilità e il rispetto conquistati all’interno della scena musicale brasiliana le hanno concesso nel tempo la “licenza artistica” di cantare la bossa nova in teatri e auditori anche in Brasile, davanti alle platee più esigenti degli appassionati ammiratori di questo genere musicale. Per l’estrema disinvoltura con cui propone sul palco la “chanson” francese e il raffinato repertorio del “songbook” americano, il critico musicale Gerlando Gatto è arrivato a paragonarla a Caterina Valente: “… Mafalda è un artista veramente cosmopolita, che canta in diverse lingue con piena padronanza delle stesse e con estrema disinvoltura … mi viene in mente Caterina Valente …” (A proposito di Jazz – maggio,2016)

Paul Ricci è un chitarrista di New York la cui vita dedicata al Jazz è iniziata con gli studi e il diploma al conservatorio New England e proseguita nei Club di NYC, fin dagli anni ’80, suonando con Jaki Byard, Mike Clark, Harold Vick, Dennis Irwin, Larry Willis e molti altri musicisti della stessa levatura. Proprio al “Blue Note” la sua performance (al lato del pianista Jaki Byard), gli vale una menzione nel “The New York Times”: “… guitarist Paul Ricci established a fresh basis for “Lover Man” with a fascinating unaccompanied introductory solo …” John S. Wilson (jazz critic NY Times Nov,1986)

La sua grande passione per la musica brasiliana lo ha spinto in quello stesso periodo a stimolanti collaborazioni con Astrud Gilberto, Edison Machado, Dom Um Romao, Bebel Gilberto, culminate in tournee e concerti memorabili come quello di Astrud all’Hollywood Bowl con Roy Haynes, Kenny Barron, Gary Burton e George Mraz. Grazie alla sua profonda conoscenza della musica latina e alla sua familiarità con quella africana, Ricci vanta anche collaborazioni importanti con Bobby Sanabria e Harry Belafonte nel suo curriculum. Come solista ha realizzato un unico CD nel quale ha potuto contare con la partecipazione di Steve Jordan, Randy Brecker, Anthony Jackson, Manolo Badrena e molti altri straordinari musicisti provenienti dalla scena newyorchese del jazz, della musica latina e africana. Il risultato dei frequenti incroci con la musica popolare avvenuti durante il lungo sodalizio con Mafalda e con la premiata compositrice e cantante Kathryn Bostic è evidente nell’originalità dei suoi arrangiamenti, specialmente di quelli creati per voce e chitarra jazz.

Nel 2015 Mafalda Minnozzi e Paul Ricci, con il nome di eMPathia Jazz Duo, hanno fatto confluire le loro esperienze in uno speciale incontro di culture e influenze che ha prodotto un “suond” assolutamente originale. Tre gli album realizzati in appena tre anni, segno di una grande “empatia” musicale esistente tra i due artisti che li ha ispirati e continua a stimolarli in studio e sul palcoscenico durante i concerti.

Da EMPATHIA Jazz Duo (MPI/EGEA 2015), album di esordio, a INSIDE (MPI/ONERPM 2016) fino al recentissimo COOL ROMANTICS (MPI-2017) il duo ha affinato la sua ricerca dell’essenziale, creando un suo proprio linguaggio. I tre album rappresentano quindi una perfetta trilogia che documenta l’evoluzione del progetto verso quel prodotto finale a cui era predestinato fin dal suo debutto.

Con entusiasmo e sincerità uniti ad una indiscussa capacità tecnica e a uno straordinario talento istrionico, eMPathia Jazz Duo ha affascinato e conquistato il pubblico dei suoi concerti a Roma (Casa del Jazz, Alexanderplatz e Villa Celimontana Festival), Milano (EXPO 2015), Torino (Jazz Club Torino), Ancona (Ancona Jazz Summer Festival), Lisbona (Casino Estoril), Oporto (Casa da Musica), Brema (Jazzahead Clubnight 2017), Monaco di Baviera (Vogler) e infine New York, con applauditissime esibizioni al Metropolitan Museum of Art, alla Fondazione Zerilli-Marimò presso la NY University, e nei jazz-club: allo Zinc Bar, al Rue B, al Luca’s Corner fino ad arrivare allo storico Birdland.

A New York sono stati realizzati gli album INSIDE e COOL ROMANTICS, registrati e prodotti da Jeff Jones, vincitore di Grammy Awards e storico collaboratore di Wynton Marsalis nel progetto “Jazz at Lincoln Center”; a New York, nel 2018, Mafalda Minnozzi e Paul Ricci lanceranno anche COOL ROMANTICS, esibendosi per la terza volta sul palcoscenico del Birdland (21 gennaio) e su quello del Mezzrow’s (15 febbraio).

“As its name suggests, eMPathia Jazz Duo basically shares one jazzy heart. With a background in Brazilian and Italian jazz, both regions inform their songbook…each song is thoughtful, considered, two strands of the same silk intertwined. This is jazz to fall in love by, the soaring of a songbird in the big blue note-filled sky.”
Debbie Burke (Jazz Author)

“They create an orchestra between the two of them. It’s not one person and the other, it`s in between them.
“Jedi Master” Jeff Jones (Grammy winning producer)

“They have these beautiful arrangements and concept for each song and they’re both wonderful interpreters. I’m amazed at the stuff Paul does harmonically and linearly all by himself and the way Mafalda improvises and reacts”
Gene Bertoncini (NY Jazz guitar legend)