RITRATTI IN BOSSA & JAZZ
25/10/2019
ZINC.
NEW YORK (NEW YORK, USA)
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RITRATTI IN BOSSA & JAZZ

ZINC.

INDIRIZZO: 82 W 3rd St, New York, NY 10012, EUA
ORARIO CONCERTO: 19:00  (apre alle 17:00)
TELEFONO: +1 212-477-9462

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VENERDÌ, 25 ottobre 2019 alle 19:00

Mafalda Minnozzi torna ad esibirsi allo ZINZ. di New York e lo fa per presentare in anteprima il suo prossimo album “SENSORIAL”. Il debutto a New York del nuovo concerto “Portraits in Bossa & Jazz” ne anticipa il lancio e l’imminente tour italiano nel prossimo mese di novembre.
Sul palco dello ZINC con Mafalda, saliranno alcuni dei prestigiosi musicisti che hanno partecipato alla registrazione di “SENSORIAL”, album in cui la bossa nova e il jazz si fondono magicamente grazie agli originali arrangiamenti elaborati ad arte sulle vivaci improvvisazioni della vocalist.
Sebbene italiana, Mafalda vanta oltre 20 anni di carriera segnati da tour e rilevanti produzioni discografiche in Brasile, così come da importanti collaborazioni con artisti come Milton Nascimento, Guinga, Leny Andrade, Paulo Moura, Martinho Da Vila, Toquinho, Andre Mehmari, Gene Bertoncini, Art Hirahara e  molti altri.

Dopo le esibizioni in grandi jazz festival in Italia, Brasile, Perù, Paraguay e Portogallo, il viaggio artistico di Mafalda da Roma a Rio ha fatto tappa recentemente a New York dove si è ritrovata al fianco dell’arrangiatore e chitarrista newyorchese Paul Ricci per registrare il suo nuovo lavoro in studio con Art Hirahara al piano, Essiet Okon Essiet e Harvie S al contrabasso, Victor Jones alla batteria e Rogerio Boccato alle percussioni. Sebbene l’album non sia stato originariamente progettato per rendere omaggio a Joao Gilberto, gran parte del repertorio e del linguaggio musicale del CD reppresentano il frutto dell’intima convivenza di Mafalda con la bossa nova e delle intense collaborazioni di Ricci con Dom Um Romao, Edison Machado e Astrud e Bebel Gilberto.

Oltre ai brani di Antonio Carlos Jobim resi immortali dal maestro Joao Gilberto, Mafalda rilegge e propone nell’album la creatività di compositori della generazione post-bossa nova come Toninho Horta, Filo Machado e Chico Buarque, rendendoli più vivaci nello stile grazie alla sua carismatica presenza scenica e alla vasta gamma dei suoi timbri vocali. Per questa sua capacità di sfumare la linea di confine tra canto e improvvisazione, Mafalda ha giá ricevuto una prestigiosa nomination alla “Targa Tenco” da parte della stampa italiana e risulta tra le 10 migliori jazz vocalist italiane nella classifica redatta dalla rivista JAZZIT.

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